Irene Avossa/ Maggio 17, 2022/ Senza categoria/ 0 comments

Il BIM in cantiere: i vantaggi della digitalizzazione per le imprese di costruzione

Il 21 aprile si è tenuta la giornata “Il BIM in cantiere: i vantaggi della digitalizzazione per le imprese di costruzione”, organizzata da One Team e Guamari srl con l’ospitalità di Assimpredil Ance. Durante questo evento a porte chiuse, si è discusso della digitalizzazione per il mondo delle costruzioni e, in particolare sui vantaggi che questa ha da offrire alle imprese di costruzione.

Il BIM nel settore privato non è ancora mandatorio, a differenza del settore pubblico che invece lo richiede e in alcuni casi ne fa una condizione indispensabile. Perché allora è importante che le imprese di costruzione lo adottino? La risposta è arrivata negli interventi che si sono succeduti.

Lo scenario normativo fra PNRR e sicurezza in cantiere

Il PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – pone l’accento sul BIM, come sottolinea il Prof. Alberto Pavan del Politecnico di Milano, identificandolo come elemento essenziale per la ripresa in ottica di digitalizzazione e sostenibilità. Pavan fa inoltre notare come il Capitolato Informativo sia di fondamentale importanza per le imprese di costruzione, in quanto fissa le regole che definiscono cosa va consegnato alle stazioni appaltanti.

Gloria Domenighini, Direttore Generale di Assimpredil Ance, volge lo sguardo alla sicurezza in cantiere; questa tematica si sta facendo sempre più importante e in futuro possiamo aspettarci nuovi decreti che vadano ad incentivare tecnologie che migliorano la qualità e le condizioni del cantiere (come, ad esempio, tecnologie di Realtà Virtuale e Realtà Aumentata).

Il BIM in cantiere: dal bando di gara alla gestione dell’opera

L’Ing. Riccardo Perego, CEO di One Team, afferma come il BIM sia, ormai, ingrediente fondamentale per procedere alla costruzione: dal bando di gara alla gestione dell’edificio. È necessario che le imprese di costruzione accrescano le proprie conoscenze a riguardo, arricchendo il proprio organico oppure approfondendo e migliorando i rapporti con i propri fornitori abituali.  

Le stazioni appaltanti possono assegnare dei punteggi premiali alle imprese che utilizzano il BIM. I criteri premiali possono essere considerati una spia sul futuro. Quelle che citiamo di seguito sono funzionalità che si faranno sempre più importanti in un futuro prossimo.

  • Integrazione del modello con la gestione del cantiere;
  • Utilizzo della realtà aumentata in cantiere;
  • Mitigazione del rischio;
  • Salute e sicurezza;
  • Predisposizione di Digital Twin;
  • Tracciabilità dei materiali;
  • Sostenibilità ambientale;
  • Sistemi di monitoraggio e sensoristica.

Sebbene, come precedentemente evidenziato, il BIM non sia ancora un obbligo per il settore privato, ha numerosi vantaggi per le imprese di costruzione. Il Prof. Aldo Norsa, Direttore scientifico di Guamari srl, pone l’attenzione anche sul Facility Management. Si tratta, infatti, di un elemento importante come la progettazione: è lì che si trova il valore. Il ROI, scaglionato nel tempo, è legato a come è stato realizzato il progetto.

Emerge quindi una figura essenziale: il Project Construction Manager fa da connettore fra progettisti e costruttori, andando in aiuto di chi lavora in cantiere, per venire a capo della documentazione in BIM. A questo proposito, sul nostro canale YouTube è disponibile una webcast sulla Direzione Lavori e l’evoluzione dei processi per il loro monitoraggio.

Conclusioni

La filiera delle costruzioni, come spiega Domenighini, è lunga e complessa; trasferirvi il modello di lavoro digitale impiega tempo e risorse e necessita di spinte istituzionali che cominciamo ad intravedere. Come afferma il Prof. Bruno Daniotti del Politecnico di Milano, per capire il BIM dobbiamo partire dall’industrializzazione degli anni ’70; il settore privato è oggi in crescita poiché si sta adeguando al BIM, avendone apprezzato i benefici nel settore pubblico.

Similmente all’evento del 16 marzo con le stazioni appaltanti private – di cui potete trovare un resoconto qui – questo incontro è stato ricco di spunti e discussioni. Fra interventi tecnici, tavole rotonde e storie di successo, si è dipinto un quadro che vede le imprese di costruzione sempre più propense all’utilizzo del BIM in cantiere, dalla gestione della documentazione al Digital Twin, per coglierne gli enormi vantaggi.

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Per più informazioni sull’argomento scrivici a marketing@oneteam.it.

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