oneteam/ Aprile 26, 2022/ BIM, Innovation, One Team/ 0 comments

BIM to XR: nuovi ambienti virtuali di collaborazione

In ambito Architecture, Engineering & Construction, l’autentica collaborazione fra diverse figure coinvolte in un progetto rappresenta da sempre la sua chiave di successo.

Già oggi, i processi e le tecnologie BIM ci consentono di collaborare su modelli condivisi all’interno del cloud, favorendo la possibilità di lavoro in modalità Agile. Ma i progressi ottenuti in campo tecnologico degli ultimi anni ci offrono l’opportunità di fare un ulteriore step nelle modalità di collaborazione, sfruttando il potenziale digitale del settore all’interno della Extended Reality (XR).

BIM to XR

Cosa si intende con XR?

Extended Reality è un termine “ombrello” che racchiude tutte le tecnologie immersive che combinano insieme reale, virtuale e l’interazione uomo-tecnologia come: la Realtà Virtuale (VR), la Realtà Aumentata (AR) e la Realtà Mista (MR).

I visori rappresentano il mezzo ideale per fruire di esperienze in Extended Reality (XR). Fino a pochi anni fa erano esclusiva per pochi, ma oggi, con l’evoluzione dei chip e della sensoristica, sono facilmente accessibili. Inoltre, dispositivi usati quotidianamente, come tablet e smartphone, sono già in grado di supportare le tecnologie per la realtà aumentata.

L’Extended Reality ci apre così a nuove opportunità di fruizione dei nostri progetti: un cliente non sempre riesce a cogliere appieno un’idea progettuale fino alla sua conclusione, poiché ha a disposizione solo tavole progettuali o render.

Grazie alla Extended Reality come la realtà virtuale, possiamo far camminare il cliente virtualmente all’interno dell’edificio, mostrandogli chiaramente gli ambienti e la loro illuminazione.

Oppure tramite la realtà aumentata, il modello tridimensionale del progetto può essere mostrato sul tavolo davanti a noi, tramite lo schermo di un tablet o del visore, come è possibile apprezzare nella foto qui di sotto.

BIM to XR

BIM to XR: Unity Reflect Review

Il passaggio da un modello BIM alla sua visualizzazione in ambiente XR non è fantascienza. Piattaforme come Unity Reflect Review ci consentono di convertire tramite un semplice plug-in il modello BIM da Revit o Navisworks e importarlo nella realtà virtuale o aumentata.

In Unity Reflect Review, il modello importato sulla piattaforma cloud sarà accessibile da diversi device contemporaneamente come smartphone, tablet o visori, ricreando virtualmente un design meeting in presenza, nella modalità preferita da ognuno: AR o VR.

I diversi utenti collegati potranno non solo visualizzare il progetto, ma selezionare e misurare gli elementi, leggere le loro caratteristiche o fare delle annotazioni direttamente nello spazio virtuale. Inoltre, il modello che viene mostrato in Extended Reality, può essere modificato in tempo reale nel software di BIM authoring preferito e le modifiche saranno subito visibili all’interno di Unity.

Piattaforme come Unity Reflect Review dimostrano che già oggi è possibile sfruttare l’Extended Reality per la collaborazione digitale in ambito dell’Architecture, Engineering & Construction. Le distanze geografiche fra i diversi team di progetto e il cliente si annullano, aprendo così l’opportunità a collaborazioni finora impensabili.

Noi di One Team possiamo affiancarvi in questa prima esperienza con l’Extended Reality, dandovi supporto nelle prime fasi per poi rendervi autonomi.

Ti interessa sapere di più sui trend futuri dell’Architecture, Engineering & Construction? Puoi leggere questo articolo a riguardo!

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Per più informazioni sull’argomento scrivici a marketing@oneteam.it.

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