La società Politecnica Ingegneria e Architettura, con il supporto tecnico di One Team, ha curato un grande progetto infrastrutturale in Belize: la Coastal Highway. Il progetto è nato dalla necessità di ottimizzare la viabilità di alcune zone del Paese, il quale sta subendo più degli altri gli effetti del global warming e delle inondazioni.
Coastal Highway: il progetto nel dettaglio
La Coastal Highway, attualmente, collega vari punti della costa del Belize ed è fatta in terra battuta, per questo crea vari disagi sia per il traffico che per la percorrenza. Il progetto prevede un’infrastruttura lunga 58km, finanziata dal Ministero dei Trasporti, per cui saranno essenziali delle ricerche sia ingegneristiche che idrogeologiche.
Grazie alla tecnologia LIDAR (Laser Imaging Detection and Ranging) è stato possibile effettuare le analisi preliminari, necessarie per via della vicinanza dell’autostrada alla costa: è stata fatta un’analisi via area del terreno grazie ad una scansione radar e un sistema batimetrico dei fiumi tramite sonar per analizzare i rischi. Questo lavoro ha permesso di registrare i dati e impiegarli per la progettazione preliminare grazie alla metodologia BIM.
“L’obiettivo della committenza, ha affermato l’architetto Matteo Cosma Cacozza, coordinatore del progetto, nel corso di un evento organizzato da One Team, era quello di creare una arteria viaria fondamentale da poter utilizzare in qualsiasi periodo dell’anno e a qualsiasi condizione climatica. La progettazione del team, quindi si è concentrata molto sugli studi di fattibilità per individuare le soluzioni migliori per la realizzazione dell’opera, secondo le indicazioni del Ministero dei Trasporti”.
Il ruolo del BIM
La società Politecnica e il committente hanno scelto di utilizzare la metodologia BIM che ha permesso di ricavare dei dati importanti per la costruzione, per la manutenzione e gestione della infrastruttura e per ottimizzare i tempi del progetto.
Oltre alla metodologia BIM, un altro aspetto importante è stato il coinvolgimento attivo della cittadinanza e il rispetto dell’ambiente. Prima e durante il progetto sono stati organizzati incontri con la popolazione per ascoltare le loro richieste ed arrivare ad un compromesso che accontentasse tutti.
Di seguito, la video intervista all’Arch. Cacozza di Politecnica realizzata durante il One Team Tour di Bologna: