Nell’ambito di un progetto, i modelli BIM devono essere coerenti da due punti di vista: quello informativo e quello geometrico. Durante lo User Meeting 2020, i nostri Manuele Cassano, BIM Application Engineer, e Massimiliano Baraldo, BIM Manager e AEC Application Engineer, hanno dedicato un intervento al Model Checking. Guardiamolo nel dettaglio.
Cos’è il Model Checking?
Il Model Checking è una prassi riconosciuta e descritta dalla normativa di riferimento BIM, la UNI 11337 e in particolare nella parte numero cinque. La normativa dice che: i dati e le informazioni contenuti in differenti modelli grafici appartenenti ad un determinato processo digitale delle costruzioni, devono essere coordinati tra di loro verso le regole di riferimento.
Come detto in precedenza, i modelli BIM devono necessariamente essere coordinati dal punto di vista geometrico e coerenti dal punto di vista informativo. È proprio di quest’ultimo che si occupa la prassi del Model Checking: controllare che le informazioni inserite nei modelli BIM siano coerenti ai requisiti stabiliti nel capitolato informativo o nel piano di gestione informativa, oltre che alle indicazioni normative.
Gli strumenti necessari
Autodesk offre diversi strumenti che vengono utilizzati per quest’importante operazione e automatizzano il processo di controllo e verifica: Autodesk Revit, Revit Model Review, BIM Interoperability Tools e Dynamo.
I nostri tecnici, nell’intervento, hanno guardato nel dettaglio due strumenti, il Model Cheker, plug-in esterno prodotto da Autodesk e installabile in Revit e infine Dynamo.
Di seguito, il video completo dell’intervento:
Corso One Team Model Checking in partenza
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