oneteam/ Aprile 6, 2016/ BIM, BIM Architettonico, BIM Infrastrutture, one team, Progettazione Architettonica, Progettazione Infrastrutturale/ 0 comments

Il countdown è ufficialmente iniziato: entro il 18 Aprile il Governo italiano decreterà i termini secondo i quali il Nuovo Codice degli Appalti recepirà la Direttiva Europea sul BIM (Building Information Modeling) di Gennaio 2014.

Ma il BIM è un problema o un’opportunità?

Noi abbiamo individuato 7 vantaggi derivanti dall’adozione del metodo BIM in azienda, che ci permettono di considerarlo come una grande opportunità.

Riduzione dei costi del ciclo di vita
Il governo del Regno Unito ha richiesto l’utilizzo del Building Information Modeling per tutti i progetti di costruzione dal 2016 in poi poiché ha previsto una riduzione del 20-30% del costo del ciclo di vita del patrimonio immobiliare pubblico grazie all’utilizzo del BIM.

Riduzione al minimo degli errori di progettazione
Negli Stati Uniti, il 57% dei progettisti che utilizzano il BIM affermano che tale metodologia di progettazione riduce direttamente il numero di errori e omissioni durante la fase di progettazione del progetto.

Miglioramento della comunicazione
Il 69% delle organizzazioni europee che utilizzano il BIM dichiara che esso migliora la comprensione collettiva dell’intento progettuale, mentre il 75% dichiara che esso migliora la comunicazione e la comprensione tra tutti gli attori coinvolti nel progetto, in primo luogo permettendo una maggiore capacità di visualizzare e condividere le informazioni in 3D.

Ottimizzazione della gestione dei progetti
Un rapporto estero che ha documentato le pratiche di costruzione per diversi anni ha rilevato che nel 2009 la durata media dei progetti BIM è stata del 27% più breve rispetto ai progetti tradizionali. Un sondaggio stima anche che la capacità del BIM, in termini di condivisione dei dati, da sola è sufficiente per ridurre la durata di un singolo progetto fino al 7%.

Riduzione del lavoro non preventivato
Nel 2010, un’analisi australiana ha rilevato che la capacità del BIM di individuare ed evitare i conflitti prima della costruzione è in grado di ridurre le modifiche costruttive non programmate del 40%, risparmiando fino al 10% di tutto il valore di un progetto di costruzione rispetto a un progetto “non-BIM”. Molte società di costruzione negli Stati Uniti hanno raggiunto risultati simili; il 65% degli appaltatori hanno dichiarato che la metodologia BIM riduce effettivamente il numero di revisioni necessarie, gli extra-costi e i ritardi durante la fase costruttiva.

Incremento del ROI
Quasi due terzi delle aziende negli Stati Uniti (62%) e tre quarti delle aziende in Europa (74%) che utilizzano il metodo BIM per acquistare e gestire gli immobili rilevano un maggiore ritorno sul loro investimento (ROI).

Supporto per la progettazione sostenibile
Garantire la sostenibilità della progettazione e della gestione del ciclo di vita di un edificio richiede la creazione, l’integrazione e la gestione di un gran numero di informazioni aggiuntive. In quest’ottica risulta quindi necessario utilizzare soluzioni informatico-tecnologiche efficienti, quali il BIM, per rispondere alle maggiori esigenze informative.

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