Verso la digitalizzazione dei processi
L’aggiornamento della norma rappresenta un passo decisivo verso l’evoluzione dei processi digitalizzati, in quanto, nella successiva fase legata al mercato della certificazione, che si prevede in forte espansione a partire dal 2019, si genererà un processo di acculturamento indiretto sulla materia.
La norma stabilisce i requisiti relativi alle conoscenze, abilità e competenze delle figure coinvolte nella gestione e nella modellazione informativa, con la suddivisione tra compiti e attività specifiche svolte. I requisiti sono indicati sia per valutare i risultati dell’apprendimento informale e non formale che per determinare la conformità delle competenze.
Il ruolo del CDE Manager
Oltre alle già note figure professionali del BIM Manager, BIM Coordinator e BIM Specialist (vedi whitepaper), nella norma è stata introdotta la quarta figura CDE (Common Data Environment) Manager che, con il passare del tempo, acquisirà un ruolo sempre più centrale. Nell’ambito di una determinata commessa, il CDE Manager, supportato dal BIM Manager, svolge preziose attività di Business Intelligence e di Technical Auditing sui soggetti coinvolti nella commessa all’interno dell’ecosistema digitale in cui essi si muovono e operano. In poche parole, il CDE Manager è il gestore dell’ambiente di condivisione dei dati che contribuisce attivamente alla ricerca di soluzioni informatiche di rete, in cloud e di protezione dei dati. Lo scopo principale della gestione dell’ambiente di condivisione dei dati è quello di mettere in relazione i contenuti dei modelli BIM con altri dati pertinenti all’organizzazione e alla commessa.
Per ulteriori informazioni sulla norma UNI 11337, clicca qui.
Vuoi saperne di più sulle certificazioni BIM? Visita la nostra pagina dedicata o scrivi a bim@oneteam.it.